Dolomiti
Il Lago di Sorapis e il Rifugio Vandelli
1925 m slm| Raggiungiamo il Lago di Sorapis e il vicino Rifugio Vandelli, uno dei luoghi più belli ed affascinanti delle Dolomiti Bellunesi.
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Una delle escursioni più spettacolari e frequentate delle Dolomiti, un giro ad anello intorno alle Tre Cime di Lavaredo, Patrimonio dell’Umanità.
Le Tre Cime di Lavaredo, dichiarate nel 2009 Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, si trovano in Alto Adige, nel Parco Naturale Tre Cime e sono il simbolo per eccellenza delle Dolomiti. Non si può venire qui e non visitarle.
Le tre cime rocciose sono precisamente: Cima Grande (al centro) alta 2999 m, Cima Ovest alta 2973 m e Cima piccola alta 2857 m. Attorno alle Tre Cime si sviluppano un’ampia rete di sentieri e percorsi adatti a ogni tipo di escursionista e alcuni sentieri attrezzati e vie ferrate.
Per vedere da vicino le Tre Cime di Lavaredo, in estate, ti consiglio di partire da Misurina, raggiungere il Rifugio Auronzo (vedi qui modalità e costi) e poi praticare un giro ad anello intorno alle cime passando dal Rifugio Lavaredo, dalla Forcella Lavaredo e dal Rifugio Locatelli. Un’escursione semplice, adatta a tutta la famiglia e dal dislivello contenuto ma che regalerà paesaggi unici.
Noi abbiamo raggiunto il Rifugio Auronzo in navetta in quanto il parcheggio nei pressi del rifugio (circa €30 ad auto al giorno pedaggio Misurina-Rifugio Auronzo) era già pieno di prima mattina. Parcheggiata quindi l’auto nel parcheggio a pagamento di Misurina (per comodità puoi impostare qui il navigatore), abbiamo preso la navetta che ci ha portati a destinazione dopo circa 7 km di curve in salita.
Il luogo, inutile dirlo, è sempre molto frequentato. Consiglio quindi di salire la mattina presto ed evitare i week end o i periodi di maggiore affluenza.
Raggiunto il Rifugio Auronzo iniziamo il nostro giro ad anello alle le Tre Cime di Lavaredo seguendo l’ampia strada carrozzabile (sentiero n.101). Una strada quasi pianeggiante e molto panoramica (alla nostra sinistra abbiamo le imponenti Tre Cime che si sovrastano) che ci condurrà alla Cappella di Santa Maria Ausiliatrice e al vicino Rifugio Lavaredo in poco più di 30 minuti.
Da qui, sempre seguendo la strada ora dalla pendenza leggermente più marcata, oppure tagliando attraverso il sentiero, raggiungiamo la panoramica Forcella Lavaredo a 2454 metri di altezza, il punto di massima altitudine dell’escursione.
Dalla Forcella Lavaredo occorre ora seguire lungo l’ampia traccia che inizialmente scende e poi risale leggermente fino al Rifugio Locatelli (noto anche come Rifugio Tre Cime di Lavaredo).
Raggiungiamo il rifugio in circa 40 minuti dalla forcella. Dal rifugio sono ben visibili e bellissimi Laghi dei Piani sulle pendici della Croda Fiscalina e del Monte Paterno,
Dal rifugio, se non si vuole fare il giro ad anello è possibile tornare indietro dalla strada percorsa all’andata.
Io ti consiglio però di proseguire e, sempre seguendo la traccia (ora n.105), torniamo leggermente indietro, scendiamo su sentiero a tratti un po’ ripido ma mai difficile e, con alcuni tornanti, giungiamo così all’altipiano della Grava Longa e alla vicina Malga Langalm dove ci fermiamo per una merenda.
Sempre a farci compagnia, abbiamo la vista sulle magnifiche Tre Cime di Lavaredo e, intorno a noi, i piccoli laghetti della Grava Longa e le Sorgenti del Rienza.
Con una breve risalita giungiamo alla forcella Col di Mezzo a 2315 metri di altitudine e poi, tenendo la sinistra, si prosegue su sentiero che riporterà al parcheggio sotto il Rifugio Auronzo.
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Se ti stai preparando per la tua prima escursione in montagna ti lascio qualche consiglio per partire preparato.
Spero che anche tu possa trovare nella montagna una grande Maestra di vita!
A presto.
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