Val Varaita e Valle Po
Il Viso Mozzo da Pian del Re
3015 m slm| In questo articolo ti spiego come raggiungere il Viso Mozzo, una cima da cui si ha una vista privilegiata su gran parte del Monviso.
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Con questa escursione ti porto all’interno del magnifico Bosco dell’Alevé, in Alta Valle Varaita, che ci consentirà di godere della tranquillità, dei suoni, dei colori e dei profumi del bosco fino a giungere al Rifugio Bagnour a 2018 m di quota e al vicino Lago Bagnour.
Un’escursione ad anello con partenza da Località Castello di Pontechianale, nei pressi del Rifugio Alevè.
Camminando tra secolari pini cembri, percorreremo un giro estremamente panoramico, tra ampie radure, boschi e viste magnifiche sul sottostante Lago di Pontechianale. Torneremo al punto di partenza passando dal Lago Secco.
Un bosco, quello dell’Alevè, che ospita la più grande distesa di pini cembri dell’arco alpino, su di una superficie di 820 ettari che si estende sulle pendici meridionali del Monviso. Un bosco antichissimo, le cui origini si fanno risalire alle grandi glaciazioni del quaternario.
Il bosco, come detto prima, ospita due laghi: il Lago Bagnour, che si sta trasformando in torbiera e il Lago Secco, che con il tempo si sta sempre più arricchendo di acque. Questi specchi d’acqua ospitano un piccolo crostaceo, una sorta di gamberetto, che sembra sia esclusivo di questa zona.
Raggiungiamo Località Castello di Pontechianale e lasciamo la nostra auto negli spiazzi a bordo strada sulla SP105. Per comodità puoi impostare qui il navigatore.
Da qui raggiungiamo i pressi del Rifugio Alevè e imbocchiamo il sentiero in salita poco prima del rifugio (indicazioni Rif. Bagnour).
Sempre seguendo la traccia nel bosco giungiamo nei pressi del Rifugio Grongios Martre e poi, passando poco sotto i ruderi della Grangia Ciamion, giungiamo a Grangia Peira Grangetta dove dobbiamo proseguire di fronte a noi (Sentiero U08 indicazioni Pian Caval – Lago Bagnour – Pian Meyer).
Ai vari bivi, seguiamo sempre le indicazioni per il Rifugio Bagnour e giungiamo così alla conca prativa di Pion Caval e da qui, proseguendo sulla destra, giungiamo poco dopo nei pressi del Rifugio Bagnour.
Dalla partenza a qui abbiamo camminato per circa 2.5 km e 1 ora scarsa. Siamo a 2018 m di quota.
Dopo una meritata pausa in rifugio, proseguiamo oltrepassando il ponticello in legno e ci dirigiamo verso il Lago Bagnour (che noi troviamo completamente ghiacciato) e verso l’esemplare di pino cembro più vecchio del bosco.
Alto circa diciotto metri, si ritiene che abbia più di 200 anni. Questo cembro è registrato nell’Albo degli alberi monumentali d’Italia.
Tornando leggermente sui nostri passi e lasciandoci il lago e il rifugio alle nostre spalle, prendiamo ora il sentiero in discesa che ci porta in una quindicina di minuti al Lago Secco.
Sempre seguendo il sentiero e le indicazioni per Castello, giungiamo nuovamente su sentiero percorso prima in salita in prossimità di Grangia Peira Grangetta e poi si ritorna giù fino alle auto.
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Spero che anche tu possa trovare nella montagna una grande Maestra di vita!
A presto.
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